Con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e la qualità di vita sul territorio cittadino, l’Esecutivo ha elaborato un messaggio con una richiesta di credito di 2,7 milioni di franchi per l'introduzione di nuove zone a completamento di quelle esistenti con moderazione della velocità e per l’adeguamento della segnaletica di quelle esistenti alle normative in vigore.

Le zone con moderazione del traffico contribuiscono a creare una città più sicura, accessibile e sostenibile. La riduzione della velocità nei quartieri a vocazione residenziale, inoltre, è una misura efficace per migliorare la qualità di vita nelle aree urbane.

I benefici delle zone con moderazione del traffico a 30/20 km/h sono i seguenti:

  • aumento della sicurezza della circolazione, grazie alla riduzione del numero di incidenti e dei movimenti veicolari impropri
     
  • riduzione della gravità degli incidenti, grazie alla velocità d'urto inferiore
     
  • miglioramento della qualità di vita, grazie alla riduzione delle emissioni moleste (rumore e inquinamento atmosferico)
     
  • alleggerimento dei quartieri dal traffico parassitario di transito
     
  • recupero di spazi urbani pregiati, grazie alla riduzione delle superfici riservate al traffico e alla convivenza dei diversi utenti sullo stesso spazio
     
  • attenuazione della differenza di velocità tra biciclette e automobili
     

A Lugano oggi si contano 71 km (36% del totale) su 197 km di strade comunali moderate a 30 o 20 km/h (zona incontro). Con l'aggiornamento proposto oggi dal messaggio municipale si avranno 109 km di strade moderate (+ 38 km).

Il credito di realizzazione richiesto di 2.7 milioni è destinato ai seguenti interventi:

  • interventi edilizi sul campo stradale
     
  • “porte” di accesso alla zona, con segnaletica e demarcazione a tutte le entrate veicolari; conformemente alle disposizioni di legge
     
  • demarcazione del limite di velocità “30” a distanze regolari e in uscita dagli incroci
     
  • demarcazione per evidenziare la precedenza da destra agli incroci ritenuti idonei
     
  • applicazione generale del divieto di sosta tramite integrazione nella segnaletica di zona
     
  • adeguamento della segnaletica esistente al nuovo regime di zona (soppressione di segnali superflui o non coerenti)


I provvedimenti introdotti sul campo stradale riguardano ad esempio la creazione di dossi a favore dell’attraversamento pedonale, restringimenti alternati di carreggiata mediante paletti o vasi; la creazione di nuovi posteggi o isole verdi; la redistribuzione e l’ottimizzazione della posizione dei parcheggi esistenti. Il messaggio viene trasmesso al Legislativo.