Acque sicure
La Città di Lugano, nell'ambito di una campagna cantonale che si svolge ogni estate, si impegna regolarmente per rendere più sicure le zone balneari e in particolare la Foce del fiume Cassarate.
Si svolge nel segno della collaborazione fra enti pubblici la campagna di sensibilizzazione e di prevenzione Acque sicure. Anche nell'estate del 2024 è stata programmata una fitta azione di comunicazione, con il fine ultimo di informare sui pericoli che si nascondono anche nello svolgimento di un'attività ludica, rigenerante e rilassante come può essere fare il bagno in uno dei nostri meravigliosi laghi, nuotare in piscina o immergersi nei magnifici fiumi delle nostre valli.
Il Cantone, con il supporto della Commissione Acque Sicure, collabora con tutti i Comuni coinvolti e tra questi in particolare c'è la Città di Lugano, che si impegna regolarmente nella campagna per rendere più sicure le zone balneari, i punti d'acqua con grande affluenza di bagnanti e in particolare la Foce del fiume Cassarate.
Le attività mirate della Città
Nel 2022 la Città di Lugano ha realizzato nuovi cartelli informativi in acqua e fuori dall'acqua e ha pianificato altre azioni concrete di prevenzione, tra le quali:
- distribuzione capillare degli opuscoli informativi cantonali
- promozione di una pubblicità dinamica su battelli e bus
- offrire informazioni a taxisti, centri di formazione superiore e scuole internazionali
- fornitura di sottopiatti a piscine, lidi ed esercizi pubblici
- introduzione di pattugliatori alla foce del Cassarate
- offrire informazioni nei centri di accoglienza per migranti
Nel 2023 la Città di Lugano, oltre a proporre quanto già svolto l'anno precedente, ha pianificato le seguenti misure di prevenzione supplementari:
- Servizio di pattugliamento con cani da salvataggio presso la foce del Cassarate
- Nuova cartellonistica informativa in prossimità del parco in Via Riviera a Castagnola e presso Villa Heleneum
- Nuova cartellonistica informativa presso i porti e pontili della Città di Lugano
Nel 2024 la Città di Lugano, oltre a proporre quanto già svolto negli anni precedenti, ha esteso il servizio di pattugliamento con i cani da salvataggio presso la foce del Cassarate dal 15 giugno all’8 settembre.
Sono state inoltre pianificate, in collaborazione con il Laboratorio cantonale, le misure di prevenzione e di protezione contro i cianobatteri, pronte per essere attuate in caso di emergenza.
Il Servizio sicurezza e salute promuove annualmente, in collaborazione con la Commissione cantonale Acque sicure, iniziative di prevenzione per informare innanzitutto sulle particolarità delle diverse zone lacuali e sulle criticità non visibili. Inoltre le iniziative intraprese servono a sensibilizzare, nonché a responsabilizzare, a proposito delle regole di sicurezza. Un accurato grado di consapevolezza, un diligente livello di prudenza e l’assunzione di un comportamento idoneo consentono infatti di affrontare le acque dei fiumi e dei laghi in modo sicuro.
La campagna cantonale
Inoltre la composita serie di misure pensate per il 2024, a livello cantonale, comprende una campagna modulata per i diversi target di riferimento (residenti, turisti, bambini, anziani, torrentisti e stranieri) e per i diversi luoghi (laghi, corsi d'acqua e piscine pubbliche). La promozione sarà condotta innanzitutto in italiano, francese, tedesco, inglese e per i canyonisti anche in spagnolo. Gli opuscoli informativi "laghi e fiumi" saranno anche in ucraino e in russo, per sensibilizzare i rifugiati sui comportamenti corretti da adottare nelle acque libere del nostro territorio. Verrà effettuata inoltre un'adeguata informazione in tigrino, farsi, arabo e somalo. I flyer informativi saranno disponibili anche digitalmente con un codice QR.
Oltre agli opuscoli informativi in più lingue, si possono citare le affissioni stradali e digitali, la sensibilizzazione sui mezzi di trasporto pubblici, articoli di giornale, spot in radio, pubblicità su riviste. E ancora: la partecipazione a eventi mirati, un'infoline delle officine idroelettriche che informano i torrentisti. Ma anche gli incontri informativi e di sensibilizzazione sui rischi presenti nelle acque libere con le comunità straniere in collaborazione con il Servizio integrazione stranieri (SIS). Per informare tramite social, vanno segnalate le pagine Instagram e Facebook di Ticino sicuro.
Ultimo aggiornamento: 23 luglio 2024