Il Comune di Lugano attuale è il risultato di quattro aggregazioni comunali (1972, 2004, 2008 e 2013) che hanno portato 21 ex Comuni (compresa la vecchia Lugano) a formare la nuova Città.

La pianificazione territoriale è invece regolata da quattro Piani regolatori intercomunali e da 19 Piani regolatori (PR) di Sezioni (di questi ultimi 18 sono stati ereditati dagli ex Comuni, mentre Lugano, Castagnola e Brè avevano già un PR unificato).

Ognuno è composto da Piani grafici e norme di attuazione. In alcune Sezioni, il PR è completato da Piani particolareggiati per comparti specifici di particolare importanza. 

Le aggregazioni hanno quindi portato la città dai 27'000 abitanti degli anni '70 del secolo scorso ai circa 68'000 di oggi. Ne è seguita un'espansione territoriale notevole: da 32 km² a 75.8 km². Lugano è oggi la nona città svizzera per popolazione e il secondo agglomerato urbano in termini di superficie. La nuova città ha una situazione territoriale variegata, caratterizzata sia da nuclei storici sia da spazi periurbani di abitazioni monofamiliari, con un territorio urbano, agricolo, montano e boschivo, senza dimenticare il lago e i numerosi corsi d'acqua.

La Città si trova dunque confrontata a un complesso processo di integrazione di 21 realtà amministrative - i quartieri - da riorganizzare in un contesto segnato da mutamenti importanti. Per affrontare le sfide poste dal mutato quadro socioeconomico, istituzionale e territoriale Lugano ha deciso di dotarsi di tre strumenti programmatici di governo: delle Linee di sviluppo su un orizzonte decennale, il Piano finanziario e il Piano direttore comunale (PDcom), con visioni, obiettivi e indirizzi per la Lugano2050, che tengano conto delle caratteristiche di ogni quartiere, valorizzati dal concetto di Costellazioni. Il PDcom è uno strumento strategico, concreto, dinamico e comunicativo che permette di delineare lo sviluppo del territorio e porre basi solide per l'armonizzazione dei Piani regolatori dei singoli quartieri, secondo un concetto volto a definire il disegno territoriale e urbanistico della città per i prossimi 20 anni.

Mandati di studio paralleli

Nel novembre del 2019 la Città ha pubblicato un bando di concorso pubblico secondo la procedura dei mandati di studio paralleli (MSP) con l'obiettivo di selezionare tre gruppi interdisciplinari incaricati di elaborare una visione del PDcom meritevole di essere sviluppata attraverso un mandato seguente.

Nel settembre del 2020, ratificando la decisione del collegio di esperti, il Municipio ha assegnato ai tre gruppi, Studio Paola Viganò, KCAP Architects & Planners, Consorzio Pensare Lugano, l'incarico di elaborare una visione del Piano direttore comunale.

La procedura dei mandati di studio paralleli (MSP) si è conclusa nell'autunno del 2021. Il Municipio ha ratificato la decisione del Collegio di esperti e ha attribuito al gruppo Studio Paola Viganò il mandato per l'elaborazione del Piano direttore comunale.

L'esito della procedura MSP è stato presentato nel corso di una serata pubblica nel gennaio del 2022 e successivamente il parco e la limonaia di Villa Saroli hanno ospitato un'esposizione dei tre progetti finalisti, fino al 28 maggio 2022.

Streaming della serata pubblica sul PDcom, 24 gennaio 2022

Il portale tematico del PDcom

Vista l'importanza del progetto del Piano direttore comunale e del processo di informazione e partecipazione della popolazione che si è svolto dopo la presentazione pubblica del progetto vincitore, è stato creato un portale tematico specifico dedicato, nel quale è possibile trovare tutta la documentazione del progetto e molti altri contenuti da scoprire.

Vai a pdcomlugano.ch

Approvazione del PDcom

Il 24 ottobre 2024, il Municipio ha approvato il PDcom e trasmesso al Consiglio comunale due Messaggi coordinati: uno per discussione sul PDcom, uno relativo ad una richiesta di credito per l’avvio delle revisioni dei Piani regolatori secondo il concetto territoriale di Costellazioni.

Armonizzazione dei Piani regolatori

Progressivamente i Piani regolatori dei singoli quartieri saranno armonizzati, nella forma e nei contenuti, secondo gli obiettivi e un nuovo raggruppamento territoriale definiti dal PDcom, raggiungendo così un ordinamento pianificatorio complessivo e coordinato per l'intera città, il Piano regolatore unitario composto da nove Costellazioni.

Tempistica e credito

Previa approvazione dei crediti necessari da parte del Consiglio comunale, nel corso del 2025 prenderanno avvio i lavori per l’elaborazione dei Piani d’indirizzo delle Revisioni pianificatorie. Per tale compito il Municipio ha richiesto un credito complessivo di CHF 2.5 milioni. Parallelamente, prenderanno avvio anche degli approfondimenti specifici sui beni culturali e i nuclei dell’intera Città, per complessivi 300'000 CHF, e la revisione dei Piani particolareggiati di Lugano, per ulteriori 250'000 CHF.

Ultimo aggiornamento: 24 ottobre 2024

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