Lugano ha celebrato il Capodanno e il titolo di Città dell'energia
La cerimonia per l'inizio del 2020 è stata caratterizzata dal conferimento del label per gli enti pubblici che si impegnano nel risparmio delle risorse ambientali
1 gennaio 2020Si è svolta oggi la cerimonia di Capodanno al Palazzo dei Congressi: come da tradizione, la Città di Lugano ha invitato la popolazione a festeggiare il nuovo anno con le autorità e le associazioni cittadine.
L’evento, condotto da Sandy Altermatt, è stato animato da intermezzi artistici e musicali, con la partecipazione dei giovani talenti del Dipartimento Pre-College del Conservatorio della Svizzera italiana e dell'Ashkenazy Ballet Center di Caslano.
Il Sindaco Marco Borradori ha tracciato un bilancio dell'anno appena trascorso e condiviso alcune riflessioni sul ruolo della città: "Una città non è un oggetto, è uno spazio in continua trasformazione, un organismo in crescita, un luogo di creazione e co-creazione, dove le autorità operano con il sostegno di tutti i numerosi protagonisti della vita sociale; le cittadine e i cittadini prima di tutto, le realtà associative ed economiche, i centri del sapere e quelli religiosi, i poli tecnologici, amministrativi e quelli giuridici, le forze della cultura e quelle multiculturali. Prima di ogni cosa, quindi, la città è il luogo del dialogo e dell’innovazione, dove un’idea si trasforma in scelte, progetti e realizzazioni."
Ospite della cerimonia è stato Luca Gambardella, direttore IDSIA - Istituto Dalle Mollle di Studi sull'Intelligenza Artificiale (USI - SUPSI), che ha ricordato l'importanza di favorire contesti sociali e formativi in cui digitale, cultura, scienza e arte, etica e tecnologia, siano fortemente interconnessi. "I giovani hanno bisogno di sviluppare competenze digitali e il pensiero computazionale, ma anche senso critico perché interagiranno sempre più con macchine digitali e non solo con colleghi e amici - ha sottolineato Luca Gambardella - Per questo dobbiamo incoraggiare lo studio delle materie umanistiche, affinché le giovani generazioni non siano pigre di fronte alla tecnologia, ma la sappiano utilizzare, valutare e criticare adeguatamente".
Altro momento clou dell’evento è stata la consegna ufficiale alla Città di Lugano del label “Città dell’energia”: un riconoscimento che premia le politiche promosse dal Municipio in ambito energetico e ambientale.
"La svolta energetica, la sostituzione delle fonti fossili con le energie rinnovabili e il cambiamento climatico sono temi di grande attualità", ha dichiarato Ulrich König, rappresentante della Città dell'energia. "Con la decisione del popolo svizzero di abbandonare gradualmente l'energia nucleare, la politica energetica locale e regionale, così come la produzione di energia rinnovabile decentralizzata, assumono grande rilievo. Sempre più Comuni, consapevoli del loro importante ruolo per uno sviluppo sostenibile, hanno promosso misure concrete per aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di energie rinnovabili, seguendo obiettivi quantitativi e verificabili. A nome dell'associazione Città dell’energia mi congratulo con Lugano, che con questa certificazione si è attivamente schierata con i comuni impegnati a favorire uno sviluppo sostenibile", ha concluso König.