Lugano riparte pedalando in bicicletta
Tra i primi obiettivi e i provvedimenti decisi dal Municipio per il riavvio dopo lo stop causato dal coronavirus, la promozione della mobilità lenta ha un ruolo essenziale. Attivate cinque nuove stazioni di bikesharing.
15 maggio 2020Con la ripresa delle attività cittadine dopo il periodo di lockdown, il Municipio di Lugano ha portato in primo piano l'attenzione al tema della mobilità lenta e in particolare l'uso della bicicletta. Da oggi sono attive 5 nuove postazioni di bikesharing, con un parco bici che aumenta di 30 unità, di cui 15 elettriche, per un totale di 44 stazioni e 396 due ruote (198 tradizionali e 198 elettriche). In collaborazione con Publibike, la Città avvierà una promozione del bikesharing introducendo tariffe agevolate.
Inoltre, considerata la necessità di agire in tempi rapidi, la Città sta valutando in questa fase misure realizzabili in tempi brevi, ad esempio semplici cambiamenti di segnaletica e una diversa destinazione degli spazi pubblici, pianificando al contempo gli iter procedurali necessari al loro consolidamento.
La circolazione di tutte le biciclette sarà consentita sulle corsie bus in pianura o discesa sui seguenti tratti: corsia di Via Sonvico, corsia di Via Trevano lungo la Caserma dei pompieri e da Via Beltramina a Piazza Molino Nuovo, corsia di Viale Franscini, corsia di Via Magatti fino a Piazza Manzoni con uscita sul lungolago autorizzata, corsia sul lungolago tra il debarcadero di Paradiso e la rotonda del LAC, corsia di Via Cantonale. La segnaletica - che sarà ottimizzata in collaborazione con Pro Velo - prevede la demarcazione sulla strada del pittogramma delle biciclette, con particolare attenzione alle tratte di intersezione fra ciclisti e trasporto pubblico.
In aggiunta, è prevista l'introduzione di una modifica della segnaletica per consentire l'accesso delle biciclette alle strade "servizio a domicilio permesso". Inoltre, si stanno analizzando la possibilità e i presupposti per autorizzare il transito in senso inverso lungo alcune strade dei comparti zona 30.
La Città, infine, ha allo studio un progetto di parcheggi per biciclette volto a migliorare la capillarità degli stalli destinati alle due ruote. Oltre ad attuare una prima postazione di prova, sarà valutata la possibilità di anticipare parte del progetto per la zona del centro.