Il Patriziato di Cadro è entrato a far parte della giurisdizione di Lugano in seguito all'aggregazione del 2013.

L’attenzione del Patriziato di Cadro si concentra soprattutto sull’amministrazione dei beni di cui è proprietario e sulla loro manutenzione: grazie all’Ente, oggi sull’Alpe Bolla è possibile raggiungere e visitare i numerosi punti d’interesse del luogo, come il Monte Boglia, il Sentiero Denti della Vecchia e il Sasso della Croce, trovando un piacevole luogo di sosta e ristoro.

L’importanza del Patriziato per la conservazione del patrimonio non solo naturale, ma anche culturale, è evidenziata anche dal recente impegno nella ristrutturazione della Casa Patriziale, una volta sede delle scuole elementari e ora abitazione per 5 giovani famiglie.

Il Patriziato di Cadro è proprietario di boschi e pascoli per un’estensione di circa 157 ettari. Tali possedimenti confinano a est con l’Italia, a sud con il Patriziato di Davesco-Soragno, a nord con il Patriziato di Villa Luganese e a ovest con l’ex comune di Cadro.

Ufficio patriziale

Presidente

  • Tiziano Frigerio

Vicepresidente

  • Demis Fumasoli

Membri

  • Gianni Maggiorini
  • Walter Pedrazzi
  • Gianluigi Righini

Segretaria

  • Giordana Fumasoli

Progetti

  • Manutenzione dell’Alpe Bolla: le strutture presenti sull’alpe richiedono continui interventi di regolare manutenzione che il Patriziato si impegna ad eseguire costantemente
     
  • La prossima sfida per il Patriziato sarà la ristrutturazione della Capanna Ristorante Alpe Bolla. L’edificio è datato 1800 e negli anni ha subito delle parziali riattazioni. La ristrutturazione riguarderà in particolare il rifacimento della cucina, dei servizi e la completa revisione degli spazi notte. Questa scelta è stata presa in quanto la tipologia dei frequentatori dell’Alpe è cambiata e desideriamo rendere più attrattiva la Capanna. Per il rinnovamento sarà indispensabile il sostegno di Enti, Autorità e associazioni
     
  • Manutenzione annuale del prato secco in zona Brumea
  • Manutenzione dell’Alpe Bolla: qui è possibile trovare un caseificio, un roccolo, diversi rustici, la cappella dedicata a San Pietro e una capanna con ristorante aperta durante la stagione estiva. Durante questo periodo, la presenza di 12 mucche da latte consente la vendita diretta in caseificio di prodotti freschi
     
  • Ristrutturazione della Casa Patriziale: dal 2011 al 2013 il Patriziato ha portato avanti la ristrutturazione dell’edificio, che si trova al centro del vecchio nucleo di Cadro

Approfondimenti

Borelli, Capponi, Ferrari, Frigerio, Fumasoli, Gabusi, Gambarasi, Gerosa, Maggiorini, Martinaglia, Merenda, Molteni, Notari, Pedrazzi, Pozzi, Righini, Rocchi.

Le famiglie Manera e Reali sono estinte.

  • Acquedotto: Dal 1907 l'Alpe Bolla è servita dall'acquedotto che parte dalle pendici del Sasso della Croce.

  • Alpe Bolla: L'Alpe Bolla è un alpeggio a 1.129m s.l.m. con rifugio alpino che si trova in bassa Val Colla, sopra il paese di Cadro, Canton Ticino. Il Patriziato si è occupato della manutenzione e della ristrutturazione non solo dell'Alpe – aggiungendo, ad esempio, il caseificio e la cucina – ma anche della pista carrabile, percorribile con automezzi di servizio autorizzati. Nella stagione estiva sono presenti anche 12 mucche da latte.

  • Capanna Alpe Bolla: Rifugio alpino, con ristorante e alloggio aperto dal 01.05 al 31.10.

  • Casa delle guardie di confine: Di proprietà della Confederazione, fungeva da postazione di controllo del confine con la vicina Italia.

  • Casa Patriziale: La Casa Patriziale si trova nella ex Casa dello storico Curato Bulani. L'edificio, la cui costruzione risale al 1800, è stata ristrutturata nel 2011/2013 dal Patriziato che, oltre a stabilire lì la propria sede principale, ha anche ricavato alcuni appartamenti attualmente affittati. La struttura si trova in una parte molto centrale di Cadro, vicino alle scuole, alla chiesa di San Rocco e alla ex Casa comunale.

  • Caseificio: Durante la stagione estiva sono presenti 12 mucche da latte che consentono la vendita diretta in caseificio di prodotti freschi.

  • Chiesetta di San Pietro: Inaugurata nel 1949, costruita per desiderio di Secondo Reali. La pittrice Erminia Fritsche l'abbellì con graziosi fregi su intonaco fresco, restaurata nel 2019 da Floriano Martinaglia. Il 29 giugno, in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, viene celebrata la Santa Messa in concomitanza con la festa dell'Alpe Bolla. La Chiesetta è un bene protetto.

  • Monte Boglia: Il Monte Boglia (1'516m s.l.m.) è una montagna delle Prealpi Luganesi posta a nord est di Lugano. La sua cresta segna per un buon tratto il confine di stato tra la Svizzera e l'Italia e la montagna si trova sul territorio del Patriziato di Cadro.

  • Roccolo: Dal 1861 al 1875 fungeva da caccia agli uccelli, ora affittato dal patriziato a privati. Il roccolo è un bene protetto.
  • Dal 1861: Il Patriziato è proprietario di 157 ettari di bosco
     
  • 3 febbraio 1861: Nomina della prima Commissione Patriziale di Cadro
     
  • 1872: La commissione originaria del Patriziato di Cadro viene sostituita per la prima volta da nuovi membri
Contatti

Patriziato di Cadro
6965 Cadro
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