Esito della campagna per la sicurezza Bimbi sicuri
La campagna dedicata alla sicurezza dei bambini sulla strada in occasione dell'avvio dell’anno scolastico 2019-2020
7 ottobre 2019Transitando in prossimità delle scuole la maggioranza degli utenti della strada si muove con prudenza rispettando i limiti e le norme di sicurezza. Questo il dato senz’altro positivo che emerge dal consuntivo dell'operazione "BIMBI SICURI" promossa dalla Polizia della Città di Lugano nel corso del mese di settembre, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli allievi sulle strade dei percorsi casa-scuola.
Un’iniziativa importante conclusasi con successo, e che si ricorda portata avanti in sintonia con la campagna nazionale per un percorso casa-scuola sicuro, denominata "Attenzione, i bambini sono imprevedibili" (e consultabile sul sito www.doppia-prudenza.ch), elaborata dall'Ufficio prevenzione incidenti, con la partecipazione del Fondo prevenzione incidenti e delle polizie svizzere. Ma veniamo ai risultati.
Primo passo fondamentale, in stretta collaborazione con i docenti, è stata la distribuzione di una circolare con i consigli della polizia ai genitori dei 3650 allievi luganesi. Parallelamente, sulle strade in prossimità delle sedi scolastiche, sono stati organizzati dei controlli radar sia durante la settimana che precede l'inizio delle scuole, che durante la prima settimana del nuovo anno scolastico. Ciò in particolare anche sulla scorta del fatto che anche un recente sondaggio effettuato dal TCS ha evidenziato che la paura dei genitori per l’incolumità dei loro figli è soprattutto generata dalla velocità dei veicoli che transitano in prossimità delle scuole, oltre che dall’elevato volume di traffico.
Complessivamente sono stati organizzati 17 controlli, durante i quali è stata misurata la velocità di 5'147 veicoli; nel corso degli stessi sono constatati 276 superamenti del limite di velocità consentito (ossia del 5.4% del numero complessivo di veicoli registrati), e solo in 4 casi la velocità rilevata è stata degna di nota e soggetta a procedura diversa da quella della multa disciplinare.
Durante il primo giorno di scuola agli allievi della prima elementare è stata consegnata una pettorina "gilet" ad alta visibilità, per renderli ben visibili sul percorso casa-scuola e, nel corso della prima settimana di settembre, gli istruttori del traffico della Polizia Città di Lugano hanno incontrato, in 21 sedi scolastiche, 30 classi di prima elementare per un totale di 502 bambini ai quali, oltre al citato "gilet", è stato fornito un opuscolo informativo sul percorso casa-scuola e un pacchetto di caramelle con i consigli per muoversi in sicurezza sulle strade.
Non va poi dimenticata l'azione di prossimità degli agenti di quartiere vicino ai centri scolastici, per vegliare sulla sicurezza dei bambini e osservare i comportamenti sulla strada in particolare riguardo alla precedenza ai pedoni, al trasporto dei fanciulli sui veicoli e alla modalità di sosta degli stessi, nonché all'attraversamento della strada. Gli agenti di quartiere ingaggiati sono stati complessivamente 15 più 2 assistenti di polizia, per un totale di 36 posti di controllo e per complessive 210 ore di servizio prestate per un avvio dell'anno scolastico in sicurezza.
Durante i controlli sono stati constatati vari comportamenti inadeguati/ illeciti e notificati alle persone interessate. Per la precisione, si è trattato di 43 trasporti di fanciulli non debitamente allacciati al seggiolino, 43 soste illecite di vetture, 11 mancate precedenze ai pedoni sui passaggi pedonali da parte di conducenti e 29 attraversamenti illeciti della carreggiata fuori dai passaggi pedonali da parte di pedoni (allievi e/ o genitori).
Durante la prima settimana, gli agenti si sono limitati ad educare le persone che avevano commesso le infrazioni, informandole riguardo al comportamento corretto e più sicuro da adottare. Durante la seconda settimana, le infrazioni constatate, radicalmente diminuite rispetto alla prima settimana, sono state sanzionate; queste concernevano solo le soste illecite (5 casi) e il trasporto di bimbi non debitamente allacciati (7 casi).
Vale la pena di ricordare, da ultimo, che di recente il Comando ha rinforzato il servizio di istruzione e destinato agli allievi, che può ora contare su due unità a tempo pieno. Si tratta del sergente capo Claudio Mastroianni, responsabile, e del nuovo istruttore, appuntato Patrick Brühwiler, che durante l'anno scolastico, incontreranno oltre 3'600 allievi delle scuole cittadine per insegnare loro il corretto comportamento sulla strada.