Patriziato di Villa Luganese

Il Patriziato di Villa Luganese è entrato a far parte della giurisdizione di Lugano in seguito all'aggregazione del 2008.

Si occupa attivamente della valorizzazione del territorio fin dall’inizio della sua storia, come dimostra il suo impegno nella gestione degli spazi naturali in suo possesso. Importante anche il contributo dato alla comunità grazie alla Casa Patriziale che, dopo la sua edificazione nel 1920, ha ospitato dapprima l’asilo e successivamente la scuola elementare.

Oltre alla Casa Patriziale, appartengono al Patriziato di Villa Luganese circa 141 ettari di terreno, prevalentemente boschivo (castagni e faggi).

Ufficio patriziale

Presidente

Marco Bulani

Vicepresidente

Letizia Forni

Membri

Simone Vannini

Commissione della gestione

Manfredo Forni, membro
Rita Gotti Forni, membro

Progetti

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Pianificati

Gestione attiva del territorio: in particolare dei boschi e della selva castanile che il Patriziato intende ripristinare e valorizzare.
Attività ludiche e culturali nel quartiere di Villa Luganese: lo scopo è rivitalizzare lo stesso creando opportunità di incontro e conoscenza tra i residenti.

Completati

Perfezionamento della cessione delle sorgenti e dell’acquedotto alla Città di Lugano nel 2017.
Costituzione della Riserva forestale dei Denti della Vecchia in collaborazione con il Patriziato di Sonvico e il Cantone Ticino. Il territorio si estende su 251 ettari di cui 98 di proprietà del Patriziato di Villa Luganese e 153 di proprietà del Patriziato di Sonvico.
Recupero di una selva castanile inselvatichita in località Cugnoli:

Nel 2022 il Patriziato di Villa Luganese, in accordo con l’Ufficio forestale del V° Circondario e con i responsabili del Verde pubblico della Città di Lugano, ha dato avvio al progetto di recupero di una selva castanile inselvatichita di circa 2.7 ettari di sua proprietà, in località Cugnoli a poche centinaia di metri dal paese. La progettazione e la direzione dei lavori è stata svolta dall’Ufficio forestale, in collaborazione con lo studio di ingegneria ambientale e forestale EcoControl SA. I lavori, iniziati nel novembre 2023, sono stati completati nell'aprile 2024. Gli obbiettivi del progetto di recupero della selva castanile sono stati: valorizzare il comparto in chiave paesaggistica, favorire la biodiversità del territorio, creare una superficie adatta al pascolo del bestiame, creare un’area di svago.

Il recupero della selva castanile contribuisce a incrementare il valore naturalistico, paesaggistico e storico dell’intero comparto, aumentando nel contempo la diversità di habitat disponibili e l’attrattività quale area di svago.

L’intervento è stato reso possibile grazie ai contributi finanziari della Sezione forestale, della Città di Lugano, del Fondo per la gestione del territorio, del Fondo svizzero per il paesaggio e dell’Ente Regionale per lo Sviluppo del Luganese.

Elenco delle attività eseguite per il recupero della selva castanile:

Taglio ed esbosco: in totale sono stati tagliati circa 310 metri cubi di legname, esboscato il sottobosco e eliminati rovi, arbusti, strame e scarti, mantenendo dove possibile una vegetazione arbustiva e arborea in prossimità dei piccoli riali.

Potatura dei castagni e nuova piantagione: potatura parziale di rimonta dei rami secchi, così come un leggero taglio di formazione della chioma di 115 castagni meritevoli.

Posa di dieci piante di castagno

Rinverdimento della superficie con apposita miscela che servirà come primo inerbimento pioniere prima dell’arrivo di semenza locale proveniente dai prati vicini o spargendo fiorume ricavato dall’agricoltore che si occuperà della gestione della superficie.

Posa di infrastrutture di svago: tre panchine in legno e un pannello informativo

Sistemazione della pista di accesso all'area interessata dall’intervento.

Approfondimenti

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Famiglie patrizie

Il Patriziato conta 151 cittadini patrizi, i cui cognomi sono: Bulani, Forni, Gotti, Pezzoli, Pinotti, Soldati e Vannini.

Luoghi chiave

Casa Patriziale: La Casa Patriziale si trova nel nucleo di Villa Luganese ed ha per tutto il paese un valore affettivo oltre che storico. Infatti, lo stabile ha ospitato sia la scuola dell'infanzia che la scuola elementare, frequentate ovviamente da molti abitanti del paese. Oggi la struttura è affittata a terzi per attività commerciali, ma continua ad avere un posto speciale nei cuori dei patrizi.

Riserva forestale Denti della Vecchia: Il Patriziato di Villa Luganese, proprietario di diversi terreni – attualmente affittati a privati sia per scopi privati che di allevamento di cavalli – intorno al nucleo del paese, si è unito con entusiasmo al Patriziato di Sonvico nella realizzazione della Riserva Forestale dei Denti della Vecchia. Si tratta di una delle più spettacolari riserve forestali del Cantone Ticino e ospita una grande biodiversità. Nei ripidissimi prati secchi, sui pendii a balzi crescono moltissime piante, alcune delle quali in pericolo di estinzione: genziane, gladioli, gigli, l'aquilegia, ciclamini, sassifraghe, tutte strettamente protette.