Il Patriziato di Certara è entrato a far parte della giurisdizione di Lugano in seguito all'aggregazione nel 2013.

Si occupa attivamente della valorizzazione del territorio di sua competenza attraverso interventi ed attività mirate allo scopo, come l’insediamento dell’Alpe Corte. Questo impegno, che prevede il prossimo rifacimento totale dell’alpeggio, rappresenta un’attività fondamentale non solo per la conservazione delle risorse paesaggistiche, ma anche per l’incremento del turismo e la spinta dell’economia locale.

Il territorio del Patriziato di Certara confina con il Patriziato di Cimadera, Bogno e la Val Cavargna (Italia) e si estende per un totale 1’811’711 m² di cui 6’103 m² di pascolo alberato, 1’240’269 m² di bosco, 8’892 m² di sentieri, 3’150 m² di corsi d’acqua, 498’360 m² di pascolo e 151 m² di edifici.

Per eventuali autorizzazioni per il transito con veicoli strada Certara - Alpe Cottino - San Lucio consultare il sito web del Consorzio Valle del Cassarate e golfo di Lugano (CVC).

Ufficio patriziale

Presidente

  • Tiziano Reali

Vicepresidente

  • Deborah Moresi

Membri

  • Matteo Moresi
  • Tiziana Risi

Segretaria

  • Mary Baruffaldi

Commissione della gestione 

  • Simona Moresi
  • Mattia Vismara
  • Christian Zanetti

L'assemblea ordinaria (consuntivo e preventivo) si svolge la prima domenica di marzo.

Progetti

  • Rifacimento dell’Alpe Corte: ricostruzione completa della struttura con realizzazione di un appartamento destinato all’affitto per le vacanze.
  • Insediamento dell’Alpe Corte: a partire da 1992.
     
  • Posa di tubature per l’alimentazione d’acqua destinata alla baracca forestale (poi potenziate).
     
  • Ripristino del laghetto dell’Alpe Corte.
     
  • Realizzazione e manutenzione della pista forestale e della connessione di altri servizi.

Approfondimenti

Moresi, Risi, Bralla, Gibellin, Frigeri, Steiner, Reali, Sabbioni, Vismara e Zanetti.

  • Alpe alla Corte: L'Alpe alla Corte di Certara è uno dei pochi alpeggi della zona ancora attivo nella produzione di formaggio, in particolare formaggio da latte di capra. Attualmente, il Patriziato è impegnato nel rifacimento e ammodernamento della struttura. La produzione casearia riscuote molto successo, pur rivolgendosi – a causa delle dimensioni ridotte – ad un pubblico piuttosto ristretto.

  • Casa Patriziale: La sede del Patriziato di Certara si trova attualmente nell'ex casa comunale, di proprietà dell'Ente. Si tratta di un edificio di tre piani che ospita al pian terreno la sala comunale, un ufficio, un deposito e un wc ad uso pubblico. Al primo e al secondo piano vi sono invece degli appartamenti.

  • Pascolo: Il Patriziato ospita ogni anno, nei pressi del piccolo alpeggio in Piancabella e in relazione alle attività dell'Alpe Corte, molti animali in pascolo. Attualmente, si tratta prevalentemente di capre e mucche da carne, ma l'obiettivo del Patriziato nel medio termine è ripristinare anche il pascolo di mucche da latte.

  • Zona boschiva per legna da ardere: Fin dalle origini il Patriziato si occupa della falciatura dei prati, del taglio della legna da ardere, della raccolta del fogliame per lo strame. La valorizzazione del territorio è la missione principale dell'Ente, che si impegna, tra le altre attività, anche nella manutenzione dei sentieri che attraversano i suoi boschi.
  • Origini: Fin dalle origini il Patriziato si occupa del pascolo degli animali, della falciatura dei prati, del taglio della legna da ardere, della raccolta del fogliame per lo strame.

  • 1945: Il Patriziato di Certara negli anni '50 ha dato un aiuto, con degli uomini a fare i lavori, al patriziato di Cimadera per l'edificazione di un piccolo alpeggio in zona Piancabella sul loro territorio.

  • 1952: Il Patriziato presta al Comune oltre CHF 100'000.- per la realizzazione della fognatura.

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Patriziato di Certara
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6951 Insone
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